Danut Gradinaru – Vita
La natura è vita e vita è natura.
La natura è vita e vita è natura.
C’è un tempo per vivere ed un tempo per scrivere. Scrivere, ritengo sia ripercorrere parte della propria vita analizzandola, ma il troppo scrivere ruba il tempo alla vita stessa. Si rischia di restare invischiati in un meccanismo che porterebbe allo scrivere solo fine a se stesso. Allo scrivere del nulla o ripetere infinitamente gli stessi concetti, magari in modo diverso ed elegante, ma che fondamentalmente ritengo inutile. Ora, riprendo a vivere pienamente, deposito la penna sino a che non mi sentirò di tirare le somme sul mio nuovo vissuto, ma forse, se e quando questo accadrà, potrà essere che lo trasmetterò facendolo trasudare da un pennello su una tela, oppure rompendo i timpani a chi avrò accanto con una chitarra elettrica!
Un uomo può vivere solo, solissimo; ma quando sa che intorno, invisibili, gli uomini e i luoghi gli sono amici, o almeno familiari. E quando gode la compagnia di qualche forte pensiero.
Le persone tristi e annoiate dalla vita vorrebbero sentire di star vivendo qualcosa, invece di vivere qualcosa che non sentono.
Cogli il sole ogni mattinacogli raggi di luce, attimi di vitaconservali dentro il cuoreirradiali al mondo interovivi ogni respirobrilla ad ogni battitoannusa fiori e coloridistribuisci sorrisifai germogliare amori!
Il dono della vita è il tesoro più grande che Dio ha dato a noi.
Mi hanno insegnato l’ordine, e la mia vita è il caos!