Nunzia Molinaro – Vita
È come se il tempo si fosse fermato e avesse deciso di prendermi in giro tornando indietro… ora sono qui con la speranza che scorra più velocemente.
È come se il tempo si fosse fermato e avesse deciso di prendermi in giro tornando indietro… ora sono qui con la speranza che scorra più velocemente.
Non è di apparenza, ma di certezza; ciò di cui mi nutro sono le realtà preposte all’individualità di chi mi ama ed è pronto ad affrontare,seguendomi al fianco in tutte le necessità della vita, che esse siano favorevoli o contrarie… senza indugiare mai, come io stesso farò.
Abbracciata a pensieri che mi scuotono violentemente.Mi risvegliano i sensi.E alla fine, ricomincio a vivere.
La luce non può arrivare dall’esterno, non può esserci donata dagli altri, deve essere una nostra conquista.
Fino a quando nella vita ti porrai un traguardo da raggiungere, sarai sempre un corridore in gara.
È vano dire che gli esseri umani dovrebbero accontentarsi della quiete; gli uomini hanno bisogno dell’azione, e se non la trovano, la creano.
Vorrei ritrovare quel sorriso perso in qualche lontano tempo vissuto, se non si sorride più la vita diviene sterile, e la sterilità della vita ti porta a quella ordinarietà che ti conduce dentro un vortice di malinconia e senso di vuoto talmente aspro che carpisce tutte le emozioni per gettarle in quel pozzo senza fondo che ognuno di noi ha edificato nel proprio animo… ma è un pozzo edificato con la sabbia!