Manola D’Angelo – Vita
Tutto può accadere, basta che sia necessario.
Tutto può accadere, basta che sia necessario.
La vita per fortuna non è immutabile. Quando pensi di essere in fondo ad un precipizio ecco che scopri di avere ali e allora non smetti più di volare.
La musica è il lievito della vita.
Qui ormai non condivide più niente nessuno, ché ci stanno portando via anche le mutande. Per cui quel poco che abbiamo ce lo teniamo stretto. Stiamo diventando egoisti. Ma solo per legittima difesa.
Se c’è una cosa che la vita mi ha insegnato è la tolleranza. Non intesa come accettazione di tutto ma come consapevolezza delle diversità fra individui. Quelle diversità che fanno di ognuno di noi un essere unico e insostituibile. Tolleranza verso un modo di parlare non perfetto, un modo di agire non sempre coerente e rispettoso. C’è una cosa che insegna più di altre a capire l’eccezionalità di questo vivere: il dolore. Perché niente cambia le prospettive e ridimensiona l’ego come un dolore, una perdita o una sconfitta. Perché la tolleranza nasce quando l’ego riprende la giusta dimensione e diventa salvaguardia di sé stessi e non prevaricazione.
Una sola goccia d’acqua lentamente riesce a fare sopravvivere una grossa quercia, l’aridità lentamente riesce a farla morire.
Come è possibile che il colore della mia pelle può far di me uno straniero?