Ornella Vinci – Vita
Son tornata a ieri e per un attimo solo ero morta, mentre mi ritrovavo catapultata nel di già mio domani.
Son tornata a ieri e per un attimo solo ero morta, mentre mi ritrovavo catapultata nel di già mio domani.
Io amo la vita, io amo tutti, ma non so il perché. La natura mi ha donato una disposizione che si chiama “spontaneità”. Si io sono spontaneo.
Nella pagina delle cose certe che voglio nella mia vita ci sono scritte poche righe, fra l’altro qualcuna anche a matita, mentre in quella delle cose che non voglio c’è più roba, c’è più sicurezza, più determinazione.
L’uomo a volte cade nell’opposto dell’uguale e contrario, provocando danni alle anime con valore aggiunto.
Ti ricorderai di quei momenti. Ti ricorderai di una semplice giornata passata a ridere e scherzare. Ti ricorderai di chi senza far rumore è entrato nella tua vita. E te ne ricorderai quando senza far niente ti ha lasciata uscire con altrettanto silenzio. Ti ricorderai, perché non è il tempo trascorso assieme a definire un ricordo, ma la qualità di esso. Non servono anni vicino a qualcuno per poter dire che ti ha lasciato qualcosa. Bastano anche pochi momenti validi. E se anche oggi non è più accanto a te, per qualsiasi motivo quella persona se ne sia andata farà parte di te, sempre.
L’unico senso che ho dato alla vita è la vita stessa: con le sue imperfezioni è la macchina perfetta per antonomasia.
Dalla vita ho avuto tutto, il bello e il brutto.