Stefano Felline – Vita
Sono un osservatore che guarda la vita passargli davanti senza poterla vivere.
Sono un osservatore che guarda la vita passargli davanti senza poterla vivere.
La vita è una lunga attesa, ma cerca di vivere durante l’attesa e non di sonnecchiare, perché corri il rischio di perdere il treno in arrivo.
Tutto il governo – anzi ogni beneficio e gioia umani, ogni virtù e ogni azione prudente – sono fondati sul compromesso e lo scambio.
Ormai solo nella foresta, circondato da ceppi e fusti, mi muovo come d’acqua, limpido e senza forma. Passo tra rocce e piante, Disseto erba e arbusti vivi, guardo fiero il sole che illumina, e mentre fluisco, mi preparo al mare.
Ho deciso di vivere la vita a modo mio e non per come vorrebbero gli altri, da quando mi sono resa conto che ero io la persona più importante della mia vita ho smesso di seguire gli altri, e tutto questo perché chi amo ha bisogno di una persona serena al suo fianco e solo prendendo in mano la mia vita posso esserlo.
Solo chi possiede il baricentro in sé stesso può appoggiarsi agli altri senza vacillare.
Al giorno d’oggi l’immaginazione visiva della gente è più sofisticata, più sviluppata, specialmente nei giovani, tanto che ora puoi fare una foto che suggerisce solo un piccolo qualcosa, poi di essa si può fare davvero ciò che si vuole.