Ciro Balzano – Vita
La vita è come leggere un libro… tutti possono arrivare a sfogliare l’ultima pagina, ma pochi capiranno il significato di quelle precedenti.
La vita è come leggere un libro… tutti possono arrivare a sfogliare l’ultima pagina, ma pochi capiranno il significato di quelle precedenti.
Voglio ricominciare da capo, partendo da me stessa. Ho bisogno di cambiare molte cose. Devo smettere di preoccuparmi per chi di me non si preoccupa mai. Smettere di stare male per chi di me non si da pena ne pensieri. Devo cominciare ad essere più dura con il mondo e anche con me stessa quando mi faccio intenerire dal sorriso o le parole di chi amo.
Chi tortura gli animali paga già nella sua miseria. Sono contro la debolezza umana e a favore della forza che le povere bestie ci dimostrano tutti i giorni perdonandoci.
La vita esordisce con la recisione del cordone ombelicale e prosegue con i suoi continui distacchi, ma ogni recisione dà origine sempre a un nuovo inizio.
Se temi la presenza di un amico ricorda che il malessere è dentro di te e non davanti a te.
No no; non è mia la colpa se vi sto antipatica, ma vostra: siete voi che non riconoscete le persone vere da quelle finte, lecca culo, opportuniste e di convenienza!
Così si potesse dimezzare ogni cosa intera, – disse mio zio coricato bocconi sullo scoglio, carezzando quelle convulse metà di polpo, – così ognuno potesse uscire dalla sua ottusa e ignorante interezza. Ero intero e tutte le cose erano per me naturali e confuse, stupide come l’aria; credevo di vedere tutto e non era che la scorza. Se mai tu diventerai metà di te stesso, e te l’auguro, ragazzo, capirai cose al di là della comune intelligenza dei cervelli interi. Avrai perso metà di te e del mondo, ma l’altra metà rimasta sarà mille volte più profonda e preziosa. E tu pure vorrai che tutto sia dimezzato e straziato a tua immagine, perché bellezza e sapienza e giustizia ci sono solo in ciò che è fatto a brani.