Stefano Di Lanno – Vita
Solo chi supera i propri limiti può considerarsi degno di vivere, gli altri sono inutili.
Solo chi supera i propri limiti può considerarsi degno di vivere, gli altri sono inutili.
La vita potrà anche essere una gara, una lotta a chi ce la fa per primo, a chi vince barando, ma ricordati sempre che il furbo pensa a sorpassare gli altri, l’intelligente pensa alla meta.
Nel mondo non è importante conoscere gli uomini, importa essere più intelligenti di chi si ha davanti sul momento. Lo si constata alle fiere annuali, lo dimostrano tutti coloro che vendono la loro merce gridando a squarciagola.
Impariamo dalla vita, ma soprattutto impariamo dai piccoli gesti, quelli che per molti sono insignificanti, ma che danno la giusta prospettiva di ogni cuore.
Quante persone passano, quante sono dimenticate, quante non hanno saputo darti un brivido, quante ti hanno sfiorato in superficie senza dare nulla di sé.Le puoi contare sulle dita di una mano quelle che hanno segnato un solco nella tua vita.Ma nella vita passata forse solo leggeri ricordi.Un insieme di banalità, nei nobili sentimenti, nel bene e nel male.Il cambiamento forse è una dote tra le più difficili da ottenere e attuare.Un progetto da creare. Per lasciare il segno si deve osare e rischiare, trasgredire le regole, talvolta ignorare i propri sensi di colpa.Per raggiungere i propri scopi ed i propri obbiettivi, si deve elaborare nella mente, una via d’uscita. Perché non si può vivere solo per morire.
Si guarisce da una sofferenza solo a condizione di sperimentarla pienamente.
Come non giudichi un mosaico da una tessera, non giudicare una vita da un giorno.