Giorgio De Luca – Vita
Siamo attori non protagonisti sul palcoscenico della vita, dove regista occulto e scenografo è la Morte.
Siamo attori non protagonisti sul palcoscenico della vita, dove regista occulto e scenografo è la Morte.
Se la nostra vita procedesse sempre come vorremmo noi, si perderebbe il sapore del sacrificio o il gusto della conquista, ma poi alla fine non saremmo contenti lo stesso.
La vita è tutta un viaggio, mentale, fisico, a volte illusorio, a volte buio e a volte accecante, è una strada piena di salite, discese, incroci, fermate e ripartenze, l’importante è viaggiare con lo spirito della scoperta facendo di ogni passo un traguardo.
Tutto può finire in un niente, ma è così bello quando un niente può diventare “tutto”… Basta crederci e volerlo…
Le cicatrici servono a ricordarci che siamo sopravvissuti. Qualunque fosse il nostro inferno, che fosse di ghiaccio o di fuoco, l’abbiamo attraversato e ne siamo usciti. Le cicatrici servono a ricordarci gli ostacoli superati, l’impegno profuso: dimostrano quanto quel viaggio fosse difficile, provano il nostro coraggio e la nostra forza. Dicono che abbiamo scelto di rischiare, di sperare, che abbiamo scelto di vivere nonostante tutto e che, per questo, abbiamo vinto.
È sbagliato considerare amico chi trama alle tue spalle.
È rara una stretta di mano sincera.