Anna D’Urso – Vita
La solitudine dell’anima non si colma che con il vuoto dei pensieri.
La solitudine dell’anima non si colma che con il vuoto dei pensieri.
La strada insegna che non bisogna fidarsi troppo dei pentiti, come non bisogna fidarsi troppo dei redenti e dei convertiti. La cultura dell’espiazione appartiene a un mondo insano, al ricatto, alla convenienza, ai privilegiati indotti a considerarsi immuni a qualsiasi peccato. L’uomo ha bisogno di vincere la gara a costo di tradire le sue stesse radici, il suo essere vigile o distratto, buono o cattivo, presente o assente che sia. Prima di aprirvi ai pentiti, chiedetevi se vi pentireste mai e a quale prezzo, si nasce, non si rinasce; ogni vita è un evento, il cambiamento è circostanziale, io mi fido dei rinnegati, gli indomabili!
Prendi l’energia della vita adesso! Non perché dopo è troppo tardi, ma perché è adesso che ne hai bisogno.
Tutti dovremmo preoccuparci del futuro, perché là dobbiamo passare il resto della nostra vita.
La vita non ti chiede di pagare l’ingresso ma al secondo ballo già ti presenta il conto.
Abbiamo ali per “volare”, ali che hanno la forza dei sogni, delle emozioni, delle carezze, delle parole, dei pensieri. Spesso le dimentichiamo appese da qualche parte mentre corriamo contro vento, ma pensare anche per un momento che possiamo vestirci di loro, porterebbe a vedere tutto da altezze diverse, nuovi orizzonti.
Sul letto si svolgono tre importanti fasi della nostra vita: si nasce, si fa l’amore e si muore.