Mark Twain – Vita
La vita sarebbe infinitamente più felice se nascessimo a 80 anni e gradualmente ci avvicinassimo ai 18.
La vita sarebbe infinitamente più felice se nascessimo a 80 anni e gradualmente ci avvicinassimo ai 18.
Se siamo convinti di essere apprezzati per quel che abbiamo e non per quello che siamo, non abbiamo nessuna stima di noi stessi e, probabilmente, non abbiamo ancora capito nulla della vita.
Non puoi sentirti al sicuro se vivi rinchiuso in una bolla. Certo ti farà sentire protetto, ma non dubitare: la vita ti presenterà il conto anche lì. E il tuo vivere sarà una prigione, la cui unica via d’uscita ti apparirà la morte.
L’America è l’unica nazione della storia che sia passata direttamente dalla barbarie alla decadenza senza la solita fase intermedia di civiltà.
Oggi la gente sembra guardare alla vita come a una speculazione. Non è una speculazione, è un sacramento. Il suo ideale è l’amore, la sua purificazione è il sacrificio.
La fierezza non si dimostra solo con la testa alzata, ma andando fieri di ciò che si è anche quando gli occhi devono guardare in basso.
Dovrebbero provare solo vergogna quelle persone che si lodano e si “premiano” da sole. Ma dove pensate di arrivare. La convinzione fotte la gente. La presunzione la annulla. E la troppa autostima distrugge. Preferisco essere la povera che sono, e non dire che ricevo consensi al mio modo di vivere… ma restando in silenzio lasciare che chi parla tanto li veda da solo e ci sputi sopra un po’ del suo insignificante veleno.