Ecclesiaste – Vita
Non è dei veloci la corsa, né dei potenti la battaglia perché il tempo e l’avvenimento imprevisto capitano a tutti.
Non è dei veloci la corsa, né dei potenti la battaglia perché il tempo e l’avvenimento imprevisto capitano a tutti.
Una buona parte di quello che vediamo è solo apparenza.
Un po’ di tempo a questa parte ho imparato a non dare peso alle chiacchiere della gente, a giudizi tirati un po’ così per aprire bocca e per parlare. Ho imparato a giudicare da quello che vedo, non da quello che sentono le mie orecchie. I giudizi affrettati, pettegoli, sminuiscono sempre, fuoriescono o per cattiveria o per invidia. Perché chi critica è solitamente chi invidia. Quindi ho imparato a verificare prima di credere in qualcosa che è montato per l’aria.
Si dice che la Vita sia un’attimo nell’infinità del tempo per questo bisogna vivere quell’attimo con intensità.
Ad un tratto sparisci e torni quando vuoi, sempre la stessa storia; come se fossi il sole.
L’innamoramento tende alla fusione, ma di due persone diverse. Perchè ci sia innamoramento occore cia sia diversità e l’innamoramento è una volontà, una forza per superare questa diversità che però esiste e deve esistere.
La vita è una grande abbuffata di antipasti, contorni, pietanze di giorni poveri di calorie e di giorni colmi di grassi animali indigesti, ma il menù lo puoi scegliere tu, se ti siedi alla tua mensa dopo aver preparato con le tue mani i cibi frugali che saziano l’anima e il corpo di genuinità.