Giorgio Catena – Vita
Ogni volta che mi son persoridiedi gli occhi al cieloper ritrovar me stesso.
Ogni volta che mi son persoridiedi gli occhi al cieloper ritrovar me stesso.
Se non si hanno aspettative non si rimarrà delusi e tutto quello che arriverà sarà gradito, ma sempre con il massimo impegno.
Bastano pochi attimi per incorniciare la delicatezza di un silenzio nel limbo dei pensieri. La vita è anche questo: poterne sentire l’appartenenza in spazi che superano il tempo, tra le armonie più nascoste del cuore.
Gli uccelli hanno le ali e i piedi, possono volare e camminare; loro preferiscono non mettere piedi a terra, perché hanno capito che la maggior parte della gente cammina con la falsità in tasca e l’invidia negli occhi.
Lascio a voi il vivere una volta e morire per sempre e a me il vivere poco e non decentemente una sola volta e continuare a vivere in eterno!
La vita è come un fumetto, c’è chi la vede in bianco e nero. Io preferisco interpretarla a colori.
La vita esordisce con la recisione del cordone ombelicale e prosegue con i suoi continui distacchi, ma ogni recisione dà origine sempre a un nuovo inizio.