Anonimo – Vita
Vorrei che la vita fosse un sogno e la morte un dolce risveglio.
Vorrei che la vita fosse un sogno e la morte un dolce risveglio.
Bisogna decidere se vogliamo vivere davvero o semplicemente sopravvivere, e dobbiamo farlo alla svelta.
Ha il passo spento, chi in ogni fare cerca il proprio conto.Ha il passo certo, chi nel camminar non cerca applausi al proprio concerto.
È meglio essere ricordati che non essere mai nati.
Nel bene o nel male conserverei tutti i miei ricordi, senza cancellarne nessuno, anche quei frammenti legati ad attimi di vita sprecata, li conservo nella mia mente per poter afferrare in una seconda occasione quei piccoli pezzi di vita che, davanti ai miei occhi inesperti, avevo lasciato che si spegnessero.
Potrei guardare in tutte le direzioni dell’universo e non vedrei tramonto più bello del battito…
Quando sei giovane non vedi l’ora di diventare grande, bruciando le tappe. Quando sei grande vorresti ritornare giovane per assaporare la spensieratezza e cambiare quello che pensi tu possa rivivere. Ma non si è mai troppo giovani e mai troppo grandi, la spensieratezza consiste nel sapere vivere ogni momento nel modo giusto, e crescere significa “catturare” tutto ciò che il cammino ti offre nel diventare grande. Così non soltanto diventerai grande, ma diventerai “uomo”.