Andy Warhol – Vita
Una delle cose che succede quando scrivi sulla tua vita è che educhi te stesso.
Una delle cose che succede quando scrivi sulla tua vita è che educhi te stesso.
Nella mia vita ringrazio tutti coloro che almeno una volta nella vita mi hanno dato una delusione perché è grazie a loro, e alle loro delusioni, se adesso sono quella che sono… se sto bene con me stessa e se continuo a camminare a testa alta senza mai abbassare gli occhi… quindi grazie!
E alla fine dimentichi anche lo scopo per cui sei venuta al mondo, “vivere”
Ripopolare le caverne e le montagne, svincolarsi, disobbligarsi, ridurre tutto all’essenziale, perché la felicità è semplicità. Lasciare tutto e prendere il niente.
Vivo di gesti e di dimostrazioni perché valgono più di mille parole vuote. Sono una persona umile che quando sbaglia si fa un esame di coscienza e chiede “scusa”. Sono una persona leale e non so barare. Sono una persona di rispetto che ne pretende tanto quanto ne concede. Non mi spaventano le responsabilità perché ho valori grandi ed inviolabili. Ed ho la forza di chi ne ha passate tante e resiste ancora…
Quante vale di più la commozione interiore, rispetto quella esteriore dettata dalla formalità.
La vita è un cammino durante il quale si incontrano un’infinità di crocevia. Ad ognuno di essi ci sarà chi lo attraversa velocemente, chi prosegue a destra, chi a sinistra, chi si ferma a pensare un breve istante e chi un po’ più a lungo. Coloro che allo stesso crocevia, nello stesso istante, scelgono la medesima direzione, potrebbero fare un breve o lungo tratto insieme, potrebbero diventare amici o solo conoscenti, innamorarsi o avere una semplice avventura, aiutarsi a vicenda o ignorarsi completamente e, ad ogni crocevia la storia si ripeterà. Tu presta molta attenzione e soffermati un po’ di più, se necessario, la tua vita e ogni tua decisione sono legate agli altri, oltre che a te stesso.