Annamaria Signorile – Vita
Il bene non si dimostra neigiorni della fine,ma va seminato e coltivato,in tutti i giorni della vita.
Il bene non si dimostra neigiorni della fine,ma va seminato e coltivato,in tutti i giorni della vita.
Alcuni […] nel mondo sono nati non ad altro fine che a far numero ed ombra.
Lasciamo la facoltà di giudicare gli altri a chi lo fa di mestiere: le esistenze e il passato altrui, in termini di esperienze, sensazioni e bagagli di vita, noi non li possiamo né conoscere, né criticare.Piuttosto, sarebbe meglio accettare le persone per quello che sono, per ciò che ci danno ogni giorno e per cosa rappresentano da quando sono entrate a far parte della nostra vita.
Vive la vita in chi la vita cerca. Langue la vita in chi ha smesso di ricercarla.
Le cose più belle della vita sono fiori, musica e donne.
Non è arrivare in alto, il dramma della vita, ma sapere volare anche senza ali.
La strada insegna che non bisogna fidarsi troppo dei pentiti, come non bisogna fidarsi troppo dei redenti e dei convertiti. La cultura dell’espiazione appartiene a un mondo insano, al ricatto, alla convenienza, ai privilegiati indotti a considerarsi immuni a qualsiasi peccato. L’uomo ha bisogno di vincere la gara a costo di tradire le sue stesse radici, il suo essere vigile o distratto, buono o cattivo, presente o assente che sia. Prima di aprirvi ai pentiti, chiedetevi se vi pentireste mai e a quale prezzo, si nasce, non si rinasce; ogni vita è un evento, il cambiamento è circostanziale, io mi fido dei rinnegati, gli indomabili!