Carlo Maria Franzero – Vita
Che importa l’eternità della dannazione a chi ha trovato, per un attimo, l’infinito della Gioia?
Che importa l’eternità della dannazione a chi ha trovato, per un attimo, l’infinito della Gioia?
Ama la vita, anche se a volte, ti riserva qualche brutta sorpresa, perché non è mai lei a tradirti, ma sono le tue aspettative nei confronti della fiducia che poni negli altri.
“Esperienza” è quasi sempre sinonimo di “corazza”. Questo ovviamente assume una valenza tanto positiva quanto negativa. Ma ogni cosa nella nostra esistenza ha le sue due facce. La corazza rende forti, ci prepara con discreto anticipo a riceve i colpi o addirittura ci spinge a trovare in tempo la traiettoria per evitare che quell’imprevisto o problema si verifichi. Ma sfuggire la probabilità che qualcosa accada implica anche evitare fin dal principio di fare alcune scelte. Può manifestarsi sotto forma di una specie di preclusione a priori. Ma ritengo sia normale. Il “lanciarsi in ogni esperienza impulsivamente” il più delle volte è riconducibile proprio all’inesperienza.
Il tempo non si perde, si vive.
Foreste di tossicità presa in affittorigagnoli di fretta avuta di soppiattoassenze di vetrate ossigenano il pattonuvole gonfie di velluto carbonato circondanol’esausto globo ormai malatoOrgoglio d’uomo senza l’idea del considerato.
Mostra le tue cicatrici senza timore alcuno perché sono la prova che hai avuto momenti difficili, che non tutti passano nella vita e nonostante tutto sei ancora qui, piangi, ridi, ami e sei più viva che mai.
A volte accadono dei piccoli miracoli in cui le nostre preghiere vengono ascoltate, anche quelle non fatte a Dio ma semplicemente al nostro cuore.