Anonimo – Vita
C’è sempre tempo per morire… un po’ meno per vivere.
C’è sempre tempo per morire… un po’ meno per vivere.
Volevo un cane ma non ho il giardino.
Stiamo parlando di uno scontro di epocale rilevanza, un’odissea senza confini, una babele biblica di sotterfugi. Tranelli, imbrogli e tradimenti non si potranno risparmiare: un uomo solo contro il proprio destino.
Mi frega sempre la mia sensibilità, nota pure uno spillo in mezzo ad un pagliaio.
Impariamo da noi stessi. Non ci sono insegnanti migliori di noi stessi. Sono i nostri passi ad insegnarci a camminare. Sono le nostre cadute a insegnarci come ci si rialza. Sono gli errori a darci esempio ed insegnamento su come si vive. È il dolore degli altri che ci aiuta a sorridere dei nostri problemi. Sono la cattiveria e la falsità a darci la voglia di non assomigliargli mai. Siamo noi il nostro stesso specchio. Quello che riflette al mondo intero chi veramente siamo.
Spesso siamo convinti di conoscere tutto dalla vita, che smettiamo di viverla.
Cammino la vita a piedi scalzi, per non perdere il contatto con l’incredibile. Non vi appartengo più, e non vi siete accorti.