Giulia Guglielmino – Vita
Il miglior maestro non è altro che “danzare” la nostra stessa vita.
Il miglior maestro non è altro che “danzare” la nostra stessa vita.
A vent’anni un uomo è un galletto, a trenta un leone, a quaranta un cammello, a cinquanta un serpente, a sessanta un cane, a settanta una scimmia, e ad ottanta non è più niente.
Il filo del tempo tesse i nostri giorni.
Per tutti coloro che amano scrivere, e rifugiano nella scrittura ogni sensazione, emozione e ogni evento, arriva un momento in cui si sente il bisogno di scrivere qualche parola in meno e dirne qualcuna in più.
Non si è mai vissuto tanto come quando si è pensato molto.
Penso che la vita sia un grande dono e come tale va vissuto in ogni suo dettaglio, sotto ogni sua forma e la prima cosa da fare è non smettere mai di lottare per vivere, senza accettare mai di sopravvivere.
La vita non è un belvedere panoramico ma un cammino, e questo cammino presenta spesso dei punti in salita. Davanti all’improvviso inerpicarsi del sentiero si possono fare due cose, come nelle gite. Si può dire: non ce la faccio più e tornare indietro; oppure ci si riposa un po’ e si va avanti.