Anonimo – Vita
Dal buio nasce la luce, dal dolore può nascere un fiore, un tenero filo che con amore ci darà un giorno lo spettacolo dei suoi colori.
Dal buio nasce la luce, dal dolore può nascere un fiore, un tenero filo che con amore ci darà un giorno lo spettacolo dei suoi colori.
Vita mia, non comune la tua sorte, non a tutti gli è dato l’opportunità di chiedersi perché? Trattata come una puttana, volte ti ho ascoltata, a volte, invece, ti ho fatta tacere. Come l’onda del mare, sfrenata nella tempesta e poi la quieta, alla ricerca affannosa di una riva, sulla quale infrangersi, dove poter riposare. Quanti segreti, quante speranze addormentate, quanti velieri affondati per sempre, ma solo a tratti riesco a comprenderti, vita mia.
È arrivato il vento e ascoltandolo penso che non me ne faccio granché. Ancora senz’ali, e solo una parola abita i pensieri. Resistere. Aristotele diceva che il miglior soldato è quello che ha perso tutte le guerre. Qui si perde a prescindere. Va bene così, se l’epilogo finale della resistenza è tornare e ritrovarti.
Alcuni dicono che l’amore è la cosa più bella che esista… è vero, ma solo se si è contraccambiati, altrimenti diventa la cosa più brutta che esista.
La vita è un canto che necessita delle nostre note per fare musica.
Finché le perone, che rappresentano per noi un problema, stanno da una parte, e quelle, che per noi sono la soluzione, stanno dall’altra, tutto fila liscio. Il vero problema è quando le personalità coincidono, e alcune persone diventano sia problema che soluzione.
La vita è come il mare. Alta marea e bassa marea. E a noi non resta che cavalcare le onde.