Anonimo – Vita
Noi siamo piccole ombre di ristoro in questo arido e immenso deserto.
Noi siamo piccole ombre di ristoro in questo arido e immenso deserto.
Sempre mi sono chiesta se nella vita sia meglio essere spettatori o salire sul palcoscenico. Mi sono resa conto che attendere è “la procura in foglio bianco della propria vita” consegnata agli altri. Si sa, ognuno di noi è proprietario della propria vita, quindi bisogna trovare le forze che sono dentro noi stessi, come quella spinta provocata da un incontro con l’altro. Un incontro con chi ti propone una sfida a cui tu, liberamente, puoi rispondere “sì”, e quindi fai la mossa, improvvisi e sali sul palcoscenico. Non importa se avrai successo o meno, almeno avrai smesso di essere spettatrice.
Io che ogni giorno mi alzo con buoni propositi, che lotto e affronto cattiverie e cose ingiuste, come tutti del resto. Non sopporto quando gratuitamente si gioca e si calpesta ciò che sono io come persona. Mi dispiace, ma questo io non lo permetto a nessuno. Sono sicuramente una persona povera di cose materiali, ma la ricchezza che mi porto dentro in pochi ce l’hanno. Per questa ragione forse in pochi la vedono!
Una mente potrà anche dimenticare, ma un cuore non dimentica mai.
Il passato va accettato, e si deve andare avanti, anche perché il passato non torna e se si pensa troppo a quello che era perdiamo quello che potrebbe essere. Guarda avanti, e pensa ad altro.
Guida una donna… lo sapevo!
Non ti compro il motorino ma a diciotto anni ti compro la macchina.