Enrico Palandri – Vita
Lo studio: strumento per costruire la propria libertà, educazione dell’ingegno e della creatività al lavoro, ma soprattutto occasione privilegiata di capire la vita.
Lo studio: strumento per costruire la propria libertà, educazione dell’ingegno e della creatività al lavoro, ma soprattutto occasione privilegiata di capire la vita.
La città è il cuore di ogni paese; le sue strade sono le vene dove scorre la vita ogni giorno.
Dopo uno sbaglio puoi continuare a vivere, ma se non altro non hai il rimpianto di non sapere come sarebbe potuto andare.
Il velo pietoso che si chiama buonismo, copre realtà spesso feroci che non vogliamo affrontare.
Questa vita che conduciamonon sembra una cosa semplice.Infatti dentro di noi abbiamoprogetti, ambizioni, sogni…c’è chi cerca di realizzarlic’è chi cerca di non arrendersic’è chi cerca di fare di tutto per realizzare ciò che egli vorrebbe.Ma a che prezzo?Viviamo in un campo minatofatto di false promessefatto di raccomandazionifatto di falsitàfatto di note distorte…eppure dovremo essere noi a scrivere il nostro spartito.Allora ritorniamo al discorso di prima…il mondo si divide in tanti paradossali personificazioniIo questa notte mi sono seduto sul mio tetto di casae pensavo…Ogni persona ha una sua storia complicata da decifrare, tutti a dire che la propria vita e difficile da gestire, ma alla fine un semplice sorriso o un gesto d’affettoche sorvola la nostra mente e siamo felici con quel poco che abbiamotra le nostre mani.Vivi come meglio credibasta che alla finenon hai rimorsi e rimpianti.
Hai mai sentito di candele spegnersi senza un “soffio” o di farfalle volare controvento? Hai mai sentito di parole scritte senza inchiostro o di tele colorate senza colori? Hai mai sentito di fuochi ardere senza legna o di neve scendere senza cielo? Hai mai sentito di pentagrammi ritmati senza note o di fogli strappati senza rumore? Hai mai sentito?
Forse dovrei mettere un po’ in ordine la mia vita, così mi dicono. Ma io amo il disordine, in esso ci trovo tutto ciò che cerco.