Silvana Stremiz – Vita
Il tempo si prende gioco di noi, asciugando le lacrime più amare. Regalandoci una sosta per poi colpirci di nuovo.
Il tempo si prende gioco di noi, asciugando le lacrime più amare. Regalandoci una sosta per poi colpirci di nuovo.
Quando il tempo stringe e la fine si avvicina il non fatto e il fatto, il non detto e il detto, appaiono come tormentati rimpianti o dolci ricordi pronti ad uccidere o a regalare un sorriso.
Non è necessario fare grandi cose per dare una svolta alla nostra vita. È sufficiente sfoderare un bel sorriso, lasciarsi alle spalle pensieri e preoccupazioni ed eliminare le persone false che avvelenano la nostra anima. E anche la vita tornerà a sorriderci.
Improvvisamente tutto ciò in cui hai creduto può svanire nel nulla. Solo allora, mentre il tutto sta svanendo, capisci di aver creduto in “un nulla”.
Ci sono strade che non vorresti mai prendere, le percorri nonostante tu sappia che forse non arriverai mai; non ti chiedi neanche se potrai tornare indietro e ancora vai cammini e prosegui cosa ti spinge ad andare avanti non lo sai nemmeno tu. Sarà solo e sempre la voglia di arrivare a destinazione per non vedere più quello che hai lasciato dietro. Perché comunque sai che c’era un sogno raggiungibile dopo tanti ostacoli e perché sai che in ogni ostacolo crescevi tu.
A volte sono l’imitazione di me stesso, altre volte l’imitazione di qualcun altro.
Le cicatrici dell’anima sono le conseguenze delle battaglie combattute con il cuore.