Samuel Goldwyn – Vita
Io penso che nessuno dovrebbe scrivere la propria autobiografia finché non è morto.
Io penso che nessuno dovrebbe scrivere la propria autobiografia finché non è morto.
Il tempo che prestiamo a noi stessi ci viene restituito in attimi di vita.
Tempo che mi salvi e poi mi uccidi. Tempo che incidi la fine, ancora prima di iniziare. Tempo, aspettami.
Ogni giorno aumenta la consapevolezza che la mia vita è una condanna, imputatami senza alcuna colpa, da una Giustizia che non ha ancora un volto.
Il tempo spesso è avido. Si prende quello che noi riteniamo superfluo in tutta fretta e fa brillare come oro quelle cose che in realtà preziose non sono. Il tempo è un mercante che non mercanteggia, quello che si cede si perde per sempre.
Dolce, sognatrice, romantica ma sempre con i piedi per terra. La vita è dura, cerco solo di ammorbidirla un po’.
La vita finisce anche prima che giunga la sera, quando non si riesce più a decifrare il linguaggio dell’amore.