Luc de Clapiers Vauvenargues – Vita
La breve durata della vita non può distoglierci dai suoi piaceri, né consolarci delle sue pene.
La breve durata della vita non può distoglierci dai suoi piaceri, né consolarci delle sue pene.
L’uomo riesce ad avere paura della morte e non del dolore…preferirebbe il dolore piuttosto che l’ oblio…probabilmente pechè il dolore fa sentire vivi…
Il tempo fugge via, vorremmo fermarlo, catturarlo, tenerlo stretto, scivola via. Passato, presente e futuro viaggiano senza soste, incessantemente non possiamo fare niente per fermare la corsa del tempo e la vita va.
Stanno appesi i pensieri sull’albero della vita in attesa di una nuova primavera.
Quando non la senti più la vitaguarda indietro cerca.Nel passato qualcosa c’è stato,guarda oltre e la vita ti sorriderà.
Ci sono vite che chiamano,che lottano per sopravvivere.Vite aggrappatead un sottile filo di speranza.Sospese a mezz’aria,guardano il mondo da una nuvola.Urlano,sperando che qualcuno le possa sentiree le aiuti a tornare quaggiù…
C’è qualcuno che a forza di raccontare barzellette è diventato lui stesso una barzelletta… con un finale che non fa ridere.