Alessandro Bergonzoni – Vita
Il cervello di ognuno di noi è come un giardino senza panchine: difficile è riposare, e facile che qualcuno faccia pipì sui nostri sogni.
Il cervello di ognuno di noi è come un giardino senza panchine: difficile è riposare, e facile che qualcuno faccia pipì sui nostri sogni.
La vita è un soffio, una boccata di ossigeno.Non trattenere il fiato, respira intensamente.Prendi più ossigeno che puoi e vivila attimo per attimo.
Il nulla non è pensabile. Il tutto neanche. Dobbiamo accontentarci di quello che rimane.
La metamorfosi è quello stadio necessario per darti il tempo di lasciare ciò che eri, e prepararti a ciò che sarai.
Io non posso molto, ma: parlami ed io ti ascolterò, porgimi il tuo orecchio ed io ti sussurrerò, tendimi la mano ed io l’afferrerò, porgimi la guancia ed io l’accarezzerò, avvicinati ed io ti abbraccerò. Io non posso molto, ma ci proverò.
La vita non può essere così come la vediamo, cioè maledettamente reale! Allora proviamo a chiudere gli occhi per un attimo, una frazione di secondo, e guardiamo con il nostro spirito interiore… quell’attimo sarà più lungo, intenso ed affascinante di tutto il resto della giornata.
La vita è piena di domande e poche risposte in un lungo discorso, dove le virgole e i punti li mette l’uomo per darle un senso.