Silvana Stremiz – Vita
Quello che conservi nel cuore nessuno lo cancellerà mai.
Quello che conservi nel cuore nessuno lo cancellerà mai.
E tra botti e scoppi è arrivato un altro anno. Ho bevuto per dimenticare per una sera tutto il male che ho provato durante quest’anno, volevo che per una sera la malinconia si allontanasse da me. Ho bevuto per dimenticare non per cercare di essere migliore. La mezzanotte se n’è andata e con lei anche l’effetto dell’alcol è svanito e mi sono ritrovata da sola seduta su una panchina a fissare un cielo buio a sprazzi coperto dai lampi dei fuochi pensando a te. Scendevano le lacrime e mentre tutti festeggiavano l’arrivo di un nuovo anno io mi sentivo svuotata. Ero la persona più triste del mondo perché sapevo di dover affrontare un altro anno senza di te come tutti i prossimi avvenire.
È essenziale – in questa frenesia – trovare la giusta dose di entusiasmo: bisogna godere della vita, guardando il bicchiere mezzo pieno. La vita bisogna “acchiapparla”, “tenerla stretta”, “divorarla”, perché è in quel bicchiere mezzo pieno l’eternità. Il resto è già finito.
Apri la finestra e scopri il mondo.
L’amore è condividere ogni sospiro e trasformarlo in un respiro.
Sai di essere sul treno giusto solo quando sei partito.
Quando ti ritrovi a dover faticare per vivere ogni giorno degnamente capisci cosa vuol dire avere poco ed apprezzarlo come fosse molto.