Friedrich Wilhelm Nietzsche – Vita
Ognuno è a se stesso il più lontano.
Ognuno è a se stesso il più lontano.
La vita è come un labirinto, sai dove e inizia ma non sai dove finisce.
Afferra il giorno che passa e non fare nessun affidamento sul domani.
Se ho bisogno dell’altro? Certamente si, ma in maniera direttamente proporzionale a quanto l’altro ne ha di me.
Ci sono consapevolezze che solo il cuore conosce. Ci sono persone pronte a metterle in discussione ma ricordati che se non sei tu ad esserne certa per prima, potranno far di te ciò che vogliono. Alza la testa e non essere mai il momento o l’attimo, alza la testa e non essere mai il tutto, alza la testa e sorridi per essere la “costanza” la “gioia” la “certezza”. Vivi per te perché chi davvero a te ci tiene ti segue in un cammino fatto a “due”; nessuno corre appresso ad una mano che sfugge nemmeno il più stupido lo farebbe. Ho capito cosa significa soffrire e far soffrire quando ho visto me mettere me stessa al secondo posto di fronte a qualcuno ma dopo essermi rimessa al primo non ho mai provato minimamente a mettere qualcuno al secondo posto dietro me almeno non coloro a cui dico di tenere. Sentirsi rispettati è fondamentale e rispettarsi lo è ancora di più.
La vita muta in continuazione, ogni ora si prova un nuovo sentimento; di questo è fatta la vita, di sfumature.
La mia vita non è stata facile e non ne avrei comunque voluta una diversa. Credo di aver imparato a gestir al meglio determinate cose, ad ignorarne altre e a tirar fuori le palle solo nel caso mi possa confrontare con qualcuno che ha lo stesso coraggio ed intelligenza mia. Con gli stupidi non mi confronto perdo solo il mio tempo.