Stefano Del Degan – Vita
Non temono la morte le gocce di pioggia cadute nel scivolare del fiume; vivono il loro essere fino ad elevarsi a uno stato superiore.
Non temono la morte le gocce di pioggia cadute nel scivolare del fiume; vivono il loro essere fino ad elevarsi a uno stato superiore.
Il tuo Sole sei tu e solo tu potrai riaccenderlo con la tua forza di volontà. Trova l’interruttore giusto e la luce tornerà ad illuminarti.
Siamo troppo giovani per aver lasciato perdere l’impossibile.
Vivo afferrando gli attimi che corrono, quante cadute per tenere il tuo passo. Tempo, tu non lo sai, non puoi capire che devo combattere con tutto, anche con me.
È sbalorditivo il modo in cui una persona talvolta, benché non viva ancora in prima persona il dramma di una malattia oncologica e nonostante abbia tanto se non tutto ciò che conta a portata di mano, scelga comunque di rovinarsi la vita e rovinarla a quanti la amano.
Non invecchia chi negli anni d’argento… possiede ancora la capacità di regalare un sentimento d’oro.
Non si vince correndo, ma cadendo e riprendendo il cammino.Non si arriva aspettando, ma lottando passo dopo passo.Non si vive rinunciando, ma credendoci e provandoci.Non si spreca tempo con chi non merita, ma si sorride, si ama e si vive a fianco di chi ci ama, ci stima e ci rispetta.