Emanuele Panza – Vita
Abbiamo paura di morire… Forse siamo già morti e non lo sappiamo neanche…
Abbiamo paura di morire… Forse siamo già morti e non lo sappiamo neanche…
I ladri, i furbi, i bari, i bugiardi, le canaglie e tutti coloro che sembra che nella vita la fanno sempre franca, che dalla vita ricevano un trattamento speciale.Ma io sono convinto arriverà anche per loro il momento della resa dei conti. Fortunatamente per quanto la vita possa sembrare ingiusta, in realtà è giustissima.Il problema è che noi vediamo solo le cose a distanza di giorni e difficilmente mesi. Lei invece i conti li salda anche dopo dieci e più anni. Ma prima o poi li salda. Tutti, fino all’ultimo centesimo e con gli interessi.La vita, secondo me, è il miglior debitore che si possa avere e il peggiore dei creditori.
Nella vita bisogna provare la tristezza prima di conoscere la felicità e l’assenza di una persona per saper apprezzare la sua presenza.
Il passo più difficile da compiere è sicuramente il primo. Sia quando impari a camminare, sia quando cadi e devi rialzarti. Ma la soddisfazione dei primi passi, quella sensazione che ci assale e ci fa dire: “eccomi, sono di nuovo in piedi”! È qualcosa di straordinario dal sapore di vita!
Un passo, quel passo, cancella mille silenzi.
Vivere ogni giorno come se dovessi morire all’alba del giorno dopo. E poi affrontare ogni nuova alba come se fosse una creazione nuova, e vivere per essa gioiosamente. E non pensare mai al passato. Nessun rimpianto, mai!
Tutti noi portiamo il bagaglio della vita.Certo è pesantema è di appartenenza.Allora cosa fare?Ormai quello che è perduto non torna più.Allora carichiamoci di questo bagaglio ecamminiamo sempre guardando avantiil passato ne resta passatoil futuro ci aspetta per abbracciarci nellanuova avventura che si chiama felicità.