Stefano Del Degan – Vita
Oggi l’essere mortale sopravvive freneticamente incatenato al suo “progresso”…Mentre l’uomo, che vive del proprio cammino, miscela sapientemente l’evoluzione continua agli istinti ancestrali.
Oggi l’essere mortale sopravvive freneticamente incatenato al suo “progresso”…Mentre l’uomo, che vive del proprio cammino, miscela sapientemente l’evoluzione continua agli istinti ancestrali.
L’ingiustizia in qualsiasi luogo è una minaccia alla giustizia ovunque.
La gabbia non è un compromesso per chi ha scelto di volare.
Nulla è più appagante della gioia che si prova quotidianamente nell’avere, nel lottare e anche nel rinunciare a più di una “cosa” per l’amore di un figlio. Tesoro mio insieme abbiamo lottato per la vita e insieme lotteremo per il futuro!
La lucente nave di cristallo, anche in cocci, solca oceani in tempesta per arrivare all'”Isola che non c’è”!
Un vaffanculo di cuore a tutte quelle teste di cazzo, che ho incontrato nella mia vita.
Sono convinta che prima o poi tutti ci feriranno… come possiamo proteggerci da questo? Non si può. Bisognerebbe vivere sotto una campana di vetro. Ma può essere chiamata vita? Le delusioni fanno parte della vita, ma non per questo bisogna smettere di amare.