Claudio Imprudente – Vita
… e la mia disabilità? Microscopica mancanza rispetto a tutto ciò che mi è stato donato, un granello di sabbia in meno in una infinita spiaggia!
… e la mia disabilità? Microscopica mancanza rispetto a tutto ciò che mi è stato donato, un granello di sabbia in meno in una infinita spiaggia!
Essendo solo di passaggio su questa terra più che avere fama ci si deve preoccupare di lasciare una traccia pulita del nostro passaggio. Preoccuparsi di lasciare una traccia leggibile, chiara, mai giustificata dalla falsità di un essere che quasi non esiste. Perché forse noi, gli “stronzi” che guardano in faccia la vita, non ci arrendiamo mai, se non tocchiamo e comprendiamo, ciò che ci passa accanto. O meglio restiamo coloro che sbattono la testa contro i muri pur di lasciare intatta la nostra vera essenza.
La volontà non ha età.
Ho chiesto ad Hayat cosa significa il suo nome e lei sorridendo un po’ imbarazzata ha detto: “Significa Vita.”Mi è sembrato bellissimo.
Meglio adattarsi alle usanze del luogo e delle persone, e ben conoscerle, prima di lanciarsi in un’impresa.
La vita dovrebbe essere vissuta per poterla vivere.
La vita è il cartaio e tu il giocatore, sei vincitore quando lei bara e crede di distruggerti, ma tu hai un’altra carta di riserva da esibire: “la tua forza”, che aumenta quando lei tenta di abbatterla.