Vincenzo Giovinazzo – Vita
Almeno un terzo della nostra vita è un dolce dormire, la restante parte spetta a noi viverla bene.
Almeno un terzo della nostra vita è un dolce dormire, la restante parte spetta a noi viverla bene.
Lascio a lei la convinzione di avere vinto e mi tengo la consapevolezza che ha perso!
Se comprendi il tuo passato,riesci a vivere la vita nel futuro.
Tutti i bambini sanno giocare, ma quando diventano grandi se lo dimenticano.
Quantità e qualità non si somigliano per poco. Ma neppure i cinesi ne sbagliano la pronuncia.
La vita dell’uomo è un dono prezioso da amare e difendere in ogni sua fase. Il comandamento “Non uccidere!” domanda di rispettarla e promuoverla sempre, dal suo inizio sino al suo naturale tramonto. È un comando che vale pure in presenza di malattie, e quando l’indebolimento delle forze riduce l’essere umano nelle sue capacità di autonomia. Se l’invecchiamento, con i suoi inevitabili condizionamenti, viene accolto serenamente nella luce della fede, può diventare occasione preziosa per meglio comprendere il mistero della Croce, che dà senso pieno all’umana esistenza.
Amo ogni cantico degli angeli che sento quando la mia anima vola verso il cielo. Amo il silenzio e il rumore della tua risata. Amo la noia e amo la compagnia. Amo tutto quello che mi circonda. Amo la natura per la sua bellezza. Amo ogni aspetto della vita mia. Amo il sorriso dei bambini quando giocano nel parco. Amo i miei genitori per la vita che mi hanno donato. Amo tutto quello che mi fa stare bene, anche se a volte la tristezza si fa sentire. Amo la mia solitudine perché è li che mi ritrovo per essere me stessa.