Anonimo – Vita
La vera avventura della vita, la sfida chiara e alta non è quella di fuggire l’impegno ma di osarlo. Il dramma sarebbe non tentare l’impossibile, rimanere per una vita intera alla misura di quello che si può.
La vera avventura della vita, la sfida chiara e alta non è quella di fuggire l’impegno ma di osarlo. Il dramma sarebbe non tentare l’impossibile, rimanere per una vita intera alla misura di quello che si può.
Non posso averti, ma vederti e sognarti mia.
Gli errori commessi servono per non ricadere, servono per capire gli altri e se stessi. Servono per rivelarci le consapevolezze della vita, non per giudicare o essere giudicati, sono da insegnamento per non commetterne più, o per lo meno; non commettere gli stessi! Si ha sempre un’altra possibilità, un altro spiraglio per non ricadere nel fallimento delle nostre possibilità, perché se si cade c’è sempre la possibilità di rialzarsi di nuovo, migliorando, rattoppando dove involontariamente o volontariamente si era formata una falla. Abbiamo la possibilità di rimetterci in cammino in qualsiasi momento si voglia, ricordando sempre della grande fortuna che abbiamo d’esistere, traendo dagli errori nuovo coraggio, nuova forza, riducendo i dispiaceri e aumentando le gioie. Se vogliamo possiamo perché volere è potere.
Quando l’uso diventa abuso non c’è via di scampo.
Alcune cose sono migliori del sesso, alcune peggiori, ma non c’è nulla che sia esattamente uguale.
Il razzista, quando colpisce un uomo, colpisce te, colpisce me, colpisce se stesso.
Se hai la presunzione di sentirti superiore agli altri forse è perché te lo hanno fatto soltanto credere.