Carlo Bonzi – Vita
Meglio mai che tardi.
Meglio mai che tardi.
La Vita prenderà la forma del Cuore, se l’avrai cercata, attraverso gli stessi occhi.
Sul sentiero della vita i nostri piedi si fermano sul ciglio di un precipizio; abbiamo paura di guardarvi dentro, temendo di cadere. Poi lo sguardo si abbassa e nella paura di vedere nella nostra stessa ombra quegli abissi, apprendiamo l’unica cosa che valga la pena conoscere: la vita. È così che torniamo indietro per prendere la rincorsa e spalancare le ali sull’orlo di quel baratro, per rendere libero quel cuore impavido.
Ho incontrato valori che avrei potuto imparare seguendone la scia, ma i frutti che mi facevano raccogliere mi hanno insegnato che non erano valori, ma solo atteggiamenti per giunta spesso sbagliati. Per questo ho tenuto ben saldi a me quei valori che di base ognuno di noi dovrebbe avere e mi sono mossa come pedina nel mondo attraverso quelli. Ho sfiorato persone, intrecciato altre vite, ma sono rimasta quello che ero al momento della mia partenza. Sono solo partita con un bagaglio pieno di valori, speranza e curiosità e sono tornata con un bagaglio arricchito di esperienza, amore e anche lacrime.
Se non si hanno aspettative non si rimarrà delusi e tutto quello che arriverà sarà gradito, ma sempre con il massimo impegno.
Abbiamo vent’anni… non possiamo continuare a immaginarci cose e accontentarci di tutt’altro solo perché ce l’abbiamo già davanti…
La logica della vita umana prevede legami tra cose e persone. Le persone possono assomigliare alle cose, come costituzione/ atomi…Siamo tutti legati, perché siamo qui, incollati alla nostra esistenza presente… In questa ragnatela non ci disperdiamo, come accadrebbe invece in un universo aperto.