Eugene O’Neill – Vita
La povertà, fra tutte le malattie, è la più mortale e la più imperiosa.
La povertà, fra tutte le malattie, è la più mortale e la più imperiosa.
Se tutti gli uomini morissero all’ora in cui cessano di vivere, vi sarebbero intorno a noi assai più morti che vivi.
Non tutto ciò che resta nella tua vita lo penserai costantemente, ma ci sarà sempre qualcosa o qualcuno che non resta a cui penserai per sempre.
Una vita senza avventura è probabilmente noiosa, ma una vita in cui si lascia che l’avventura assuma qualsiasi forma sarà sicuramente breve.
Io non impreco e non chiedo alcuna punizione. Io che ho tanto amato la vita, chiedo ad essa di vedere pentiti coloro che ci hanno fatto del male.
Non conviene riempire di miele un vaso che sa di aceto, diceva Sofocle. E, forse, dico io, questa saggezza vale anche per tutte quelle relazioni (amicizia, amore, simpatia, etc) che sono partite da binari sbagliati, che sono finite su strade chiuse, che si sono sbriciolate alla prima difficoltà, che si sono rivelate dannose e deleterie per noi o per l’altro, a perfido dispetto della speranza ripostavi, degli occhi lucidi e del cuore palpitante. Non conviene tirarle su, ripararle a tutti i costi, fare immani fatiche per reindirizzarle sulla strada giusta, ostinarsi a credere che possano raggiungere una qualsiasi meta, decorarle di attese e avverbi dubitativi, addolcirle di pazienza e musica. Non conviene, soprattutto se ogni nostro gesto e tentativo è puntualmente ignorato o boicottato dalla controparte. Non conviene inseguire il giorno, non conviene illuminare il cielo della notte, perché ci sono stelle che, con troppa luce, non potremmo vedere. Ci sono stelle che disegnano miti e leggende (un lampione non lo sa fare), stelle che ci ridimensionano nella nostra confortevole piccolezza, consolandoci al contempo del nostro sentirci smarriti sotto un cielo che avremmo voluto dividere e condividere con chi già dormiva, andava, moriva, spariva, non c’era e non c’era mai stato.
Penso che ognuno non dovrebbe parlare della propria vita guardando solo a se stesso, se si vive la propria vita nel proprio riflesso si finisce per rimanere soli, vivere la mia vita per essere qualcuno, qualcuno che può migliorare qualcun altro e qualcuno che è sempre in cerca di qualcuno che lo migliori.