Antonio Cuomo – Frasi d’Amore
L’amore, nei gaudi del tuo prezioso cuore. Origliando le lodi della tua anima solenne.
L’amore, nei gaudi del tuo prezioso cuore. Origliando le lodi della tua anima solenne.
L’inizio di come è cominciata una storia lo si ricorda, la sorpresa è sempre il finale!
Qualcuno disse: “Dio è amore”, e se invece Dio e l’amore avessero in comune la non esistenza?
Non so perché non riusciamo a non litigare, non so perché non riesco a non…
Il tempo avrà pietà di questo cuore… mi aiuterà a dimenticare e se pure avrò ferite e se anche guariranno… porterò per sempre cicatrici.
Ma, diversamente dalla maggior parte delle notti, era appallottolata con le coperte tirate fino alle spalle. Per il freddo, immaginai. Prima che potessi sedermi nella solita sedia a dondolo, rabbrividì nel sonno, e le sue labbra tremarono.Per un breve istante rimasi a pensare, poi uscii silenziosamente nell’ingresso, in esplorazione delle altri parti della sua casa, per la prima volta.[…]Là, sulla cima delle scale, c’era un armadio dall’aria promettente. Lo aprii speranzoso, e trovai quello che stavo cerando. Scelsi la coperta più pesante dal piccolo armadio di biancheria, e la portai nella sua stanza. L’avrei rimessa a posto prima che si svegliasse, e nessuno sarebbe stato più saggio.Trattenendo il respiro, distesi la coperta sopra di lei; non reagì all’aggiunta di peso. Tornai alla sedia a dondolo.
– Ehi, ciao.- Ciao, oggetto dei miei desideri. Cosa vuoi? – Nulla, volevo chiederti una cosa. – Certo, dimmi. – Ecco, mi era avanzato un cuore, l’ho trovato ieri. Ho pensato di darlo a te. Lo vuoi? Avevo in testa millemila frasi, del tipo: “Oh, amore, non aspettavo altro”, “Ma Sì, per sempre”. – Sì. Sì, lo voglio. – Ecco tieni. Lo presi, tremando. Poi lui mi afferrò la mano, e insieme, ci avviammo verso quel posto chiamato felicità.