Arthur Schopenhauer – Vita
Le scene della nostra vita sono come rozzi mosaici. Guardate da vicino non producono nessun effetto, non ci si può vedere niente di bello finché non si guardano da lontano.
Le scene della nostra vita sono come rozzi mosaici. Guardate da vicino non producono nessun effetto, non ci si può vedere niente di bello finché non si guardano da lontano.
Non posso certo sottrarmi in alcun modo ai difetti e alle debolezze inerenti per necessità alla mia natura come a ciascun’altra: ma non li accrescerò con indegni compromessi.
Nel libro della vita, la copertina con gli anni si sciupa, le pagine con qualche ruga ingialliscono, ma il contenuto non cambia. Chi è bello dentro lo rimane per sempre. A dispetto del tempo.
Dopo aver fatto finta per anni di non vedere, aver fatto finta di non capire, di non sentire, non puoi far finta anche di non saper sparare.
Non c’è immensità che valga quanto abbiamo vissuto.
Nella vita siamo scrittori del nostro libro di capitoli conclusi e ancora da scrivere, ma quando il libro si assottiglia desideriamo aggiungere fogli al nostro romanzo e mai scrivere la parola fine, per non consegnarlo all’editore.
Ricorda, posso cadere anche mille volte, ma avrò sempre mille motivi per rialzarmi ancora più forte, e quel giorno sarà sempre un nuovo giorno, un nuovo inizio ma soprattutto un motivo in più per non arrendermi.