Ludovico Ariosto – Vita
Chi brama onor di sprone o di capello, serva re, duca, cardinale o papa; io no, che poco curo questo e quello.
Chi brama onor di sprone o di capello, serva re, duca, cardinale o papa; io no, che poco curo questo e quello.
La vita non è mai giusta, e chissà perché questo non ce lo hanno mai insegnato!
C’è un fiore di campo che è nato in minieraper soli pochi giorni lo stettero a guardar.Di un pianto suo dolce sfiorì in una sera,a nulla le nere mani valsero a salvar.
La vita è comunque un bellissimo diario di tantissime pagine, anche se può capitare che una pagina si stropicci o si strappi, anziché perdere tempo a fare l’impossibile per recuperarla, voltiamola e passiamo alla prossima.
Il tempo sbiadisce quello che non è importante. Quello che è importante, resta.
L’istante brioso della vita di una farfalla è più intenso della longevità dell’uomo che annega, ogni giorno, nei suoi timori.
Chi può disporre di molti, vive in uno scarno gomitolo di strade di periferia metropolitana. Ma chi – agli occhi del mondo – è un’isola lontana e può contare su un’unica persona, avrà in concessione un tesoro inestimabile, il suo universo, e ne sarà il centro.