Paolo Giacalone – Vita
Solo chi conosce il vuoto del dolore può amare, gli altri tirano a indovinare ma comunque non ne assaporeranno mai il gusto.
Solo chi conosce il vuoto del dolore può amare, gli altri tirano a indovinare ma comunque non ne assaporeranno mai il gusto.
C’è chi per guardare in faccia la realtà non deve tenere aperti gli occhi ma chiuderli.
La vita è come un libro suddiviso in capitoli, alcuni saranno belli, certi anonimi, altri tristi, bisognerebbe riuscire ad affrontare tutto con equilibrio, avere la forza di restare a galla quando si sta per affondare e cercare, quando si è presi dall’euforia di non volare troppo in alto per non rischiare di precipitare di colpo, perché in fondo la vita è una sola e non merita di essere buttata.
A me piacciono troppe cose e io mi ritrovo sempre confuso e impegolato a correre da una stella cadente all’altra finché non precipito. Questa è la notte e quel che ti combina. Non avevo niente da offrire a nessuno eccetto la mia stessa confusione.
La vita è un meraviglioso sogno, ma se diventa un incubo alle volte si decide di svegliarsi.
Nell’epoca del “tutto si può riciclare”, l’unica cosa che non si può riutilizzare è il tempo. Sfruttalo nel miglior modo possibile.
Nella vita non serve l’apparenza, serve essere.