Fëdor Michajlovic Dostoevskij – Vita
La vita e la menzogna sono sinonimi.
La vita e la menzogna sono sinonimi.
Mi pare di capire che la vita non è che uno sterminato spazio grigio: una quotidiana ricerca della verità, che intravediamo appena, inafferrabile nella nebbia che si fa via via più spessa e che, alla fine, ci cancella.
Il genio si muove nella follia, nel senso che si tiene a galla là dove il demente annega.
Vivere significa sporcarsi le mani. Vivere significa buttarsi con coraggio. Vivere significa cadere e sbattere il muso. Vivere significa andare al di là di voi stessi tra le stelle. Noi possiamo trasformare la disperazione in speranza, e questa è una magia. Possiamo asciugare le lacrime e sostituirle con sorrisi. Molti di noi cercano se stessi qui, alla luce. Non troverete quello che cercate. Dovete mettervi carponi dentro, dove qualche volta c’è un buio spaventoso, e scoprire cose meravigliose su voi stessi.
La vita è perlopiù fatta di infinite sfumature. L’ironia è che questo è scritto in bianco e nero.
La vita a volte è come un cane randagio, si accanisce con una persona e lo morde fino a fargli male.
Quando vedo il sole mi viene in mente il mondo così come lo vedo. Il sole, la luna e le stelle diventano angeli che si muovono nell’aria, quando penso al mondo, sempre più antitetico rispetto a quello di una volta, mi viene in mente i vari cambiamenti che ha fatto l’uomo nel corso della storia. Mi viene in mente sempre più che ognuno di noi nasce con un proprio destino, dal giorno in cui nasce fino al giorno in cui muore. Questi cambiamenti delineano la nostra esistenza e ci accompagneranno per tutta la vita.