Erich Fromm – Vita
Il guaio della vita di oggi è che molti di noi muoiono prima di essere nati pienamente.
Il guaio della vita di oggi è che molti di noi muoiono prima di essere nati pienamente.
Puoi ridere e scherzare quanto ti pare e piace, ma quando vieni ferito nell’orgoglio resterai segnato per tutta la vita.
Quanti treni persi, occasioni mancate, amori perduti, abbracci non dati, ti voglio bene non detti. Siamo cosi bravi ad ascoltare la ragione ed ignorare il cuore, ma non siamo altrettanto bravi da smettere di rimpiangere ogni giorno di non averlo fatto.
Accanto a me ho bisogno di persone vive, che sappiano emozionarsi e sappiano emozionarmi, che si lascino andare, che non si risparmino nelle manifestazioni d’affetto. Di finti vivi non so che farmene.
Ci sono giorni “infernali” dove anche il respiro “uccide”.
Ricordo d’aver pensato che niente può salvarci da noi stessi, e che l’indulgenza è un frutto che cade a terra già cariato. Avevo tolto la briglia a quei pensieri indecenti, e adesso ero inutile come un cecchino morto.
Con i mattoni si possono costruire molte cose, ma conta il materiale che fa da collagene. Solo se è resistente la costruzione rimane solida, altrimenti crolla tutto!