William Shakespeare – Vita
C’é una storia nella vita di tutti gli uomini.
C’é una storia nella vita di tutti gli uomini.
A differenza di Freud io non credo che il sesso sia la cosa più importante. È più facile che incidano sulla psicologia il freddo, la fame e la vergogna della miseria.
È molto più faticoso educare se stessi che giudicare gli altri. Ora, l’importante è scegliere.
La mia vita è fatta di punti fermi al centro di uragani.
Si nasce ignari di tutto, si osserva la vita e poi arrivano, arrivano i sogni, i sogni di essere qualcuno, i sogni di cambiare il mondo, i sogni di realizzare l’impossibile. Ti seguono per anni, sono la forza che ti fa guardare il mondo con orgoglio, ma sono anche il mezzo della rovina, i sogni non fanno parte della vita reale, piano piano si chiudono sempre più e lasciano solo amaro dentro e senzo di insoddisfazione.La vita è un sogno corrotto da chi non sa sognare.Ed ecco arriva lui, il cassetto dei desideri, raccoglie tutti i sogni, le speranze, i progetti e li tiene con se, abbandonandoti alla vita come uno sprovveduto.
Un uomo può vivere solo, solissimo; ma quando sa che intorno, invisibili, gli uomini e i luoghi gli sono amici, o almeno familiari. E quando gode la compagnia di qualche forte pensiero.
Tutti pronti a giudicare i tuoi passi, le tue scelte. Tutti bravi a dire che hai sbagliato. Ricordatevi che non siete voi ad aver vissuto ciò che ho vissuto io. Ad aver provato sulla vostra pelle ciò che ho provato io. Se non sai come io ho reagito, come ho pensato e cosa ho sofferto non parlare! Cuciti quella cazzo di bocca e pensa alle tue di scelte, ai tuoi di comportamenti non ai miei. Perché io vivo le mie situazioni e solo io posso dire se ciò che ho fatto è giusto oppure sbagliato!