Theodore Roosevelt – Vita
Non voglio predicare la dottrina della tranquillità ignobile, ma quella della vita intensa.
Non voglio predicare la dottrina della tranquillità ignobile, ma quella della vita intensa.
Basta un lampo un bagliore e tutto finisce. Cerca di non lasciare troppi rimpianti e provaci sempre.
Il tutto è nel poco: il bambino è piccolo e contiene l’uomo, il cervello è angusto e ricetta il pensiero, l’occhio non è che un punto eppure abbraccia gli spazi.
Non cambierò mai per piacere a qualcuno, rimarrò sempre me stessa, anche a costo di non piacere. Cambiare per gli altri, significa non avere rispetto né per se stessi, né per gli altri.
Almeno una volta nella vita provando a conoscere una persona vi avranno detto non sei il mio tipo, beh certo che non posso essere il tuo tipo se non mi provi e non mi conosci.
Il presente si parla a voce, il passato a parole.
Non sono più me, mi rimane la voglia di essere me, vorrei impossessarmi di me, abbattere il muro che c’è dentro di me per vedermi e amarmi di più.