Silvana Stremiz – Frasi d’Amore
Come si fa a considerare amore, una storia fatta di bugie e tradimenti?
Come si fa a considerare amore, una storia fatta di bugie e tradimenti?
I lunghi silenzi hanno l’amaro sapore dell’addio.
Non innamorarti di una ragazza così. Di una che legge, che sogna in grande, che ama le parole. Non innamorarti di una ragazza che si imbarazza a mettersi vestiti corti e che non mette mai i tacchi; non innamorarti di una ragazza che inciampa ad ogni passo. Non innamorarti di una ragazza che arrossisce se le fai un complimento, o che gioca con i suoi capelli quando è nervosa, che si perde per ore davanti a un quadro. Non innamorarti di una che ha la camera piena di peluche e di libri, di una che non ha voglia di truccarsi la mattina, di una che ha sempre un’opinione su tutto. Non innamorarti di una ragazza riservata, silenziosa, piena di complessi e di parole non dette, di una che se non si sente a suo agio si chiude a riccio. Non innamorarti di una ragazza così, di una che ha la pelle d’oca ogni volta che ti avvicini, di una che ti scrive messaggi dolci per farti stare meglio. Non innamorarti di una che ti allontana e ti dice sempre che sei un cretino, che non ti sopporta, che non ti pensa neanche un po’. Non innamorarti di una così, che se la abbracci ti dice di smetterla e intanto si rifugia lì da te per non andare più via. Non innamorarti di una ragazza così, credimi, non farlo. Non innamorarti di una ragazza che ti ama come nessuna potrebbe mai. Perché lei vive d’amore. E se tu non la tieni stretta, la distruggerai. E lei è già abbastanza fragile così.
Gridalo questo amore, fai sentire la tua voce, quella che esce dal cuore e scoppia dentro l’anima. L’amore va sussurrato, gridato e mai soffocato.
L’amore scusa tutto ciò che fa.
La sua bocca si muoveva velocissima, le labbra perfette si aprivano appena.
È possibile amare alla follia e odiare alla follia, nello spazio di un respiro? È possibile cambiare opinione su una persona così repentinamente? Oppure, entrambi i sentimenti sono dettati esclusivamente dall’onda del momento; mai sinceramente emersi dal cuore e dall’animo? E arrivati all’odio, si può tornare indietro? È forse corretto dire che non si ripara mai veramente lo specchio rotto in due?