Mario Bianco – Frasi d’Amore
Quello sguardo profondo, scrutatore della mia anima, mi innamorai della tua voce che ancora oggi mi accompagna.
Quello sguardo profondo, scrutatore della mia anima, mi innamorai della tua voce che ancora oggi mi accompagna.
Sai quando ti rendi conto che una persona per te è vita? Quando il pensiero è sempre suo, quando i gli occhi si illuminano solo pensandola ed esce il sorriso, quando non riesci più ad immaginare la tua vita senza di lei.
La luna, le stelle come potrebbero illuminare il cielo, così infinitamente oscuro, se fossero tristi?Non potrebbero e non ne avrebbero nessun motivo.Tu piccola e dolce stellina non hai motivo di essere triste, in questo modo l’unica cosa che fai è rendere il cielo più scuro.Il cielo rappresenta la vita, senza l’allegria di tutte le sue stelle non può essere vita.Se tu sei triste per inutili motivi non vivi.Conviene così tanto essere tristi?
Potrai avere rimpianti per soldi persi, per affari mancati, per occasioni perdute… ma ti auguro di non aver mai un rimpianto per non aver vissuto un amore.
Di cosa ha bisogno una stella per brillare? Di cosa ha bisogno un cuore per amare? Nulla. Entrambi lo fanno e basta!
Alla fine so che amarti ma non poterti amare è la conseguenza dell’esserci lasciati…Alla fine so che quando ti guardavo negli occhi nel momento in cui ti dicevo, ti amo, è una delle cose che più mi hanno reso felice, anche se tu, ti amo, me l’hai detto solo una volta….Alla fine so che mentre ci baciavamo, entrambi, sorridevamo sulle labbra dell’altro, ora, sorridiamo malinconicamente quando ci vediamo….Alla fine so che non sfiorerò più il tuo corpo nudo, ma ricorderò che sfiorarlo è come suonare un’arpa, seguendo le note dell’amore…Alla fine so che il tuo dolce profumo non lo sentirò più, ma ricorderò che ero cullato da esso, quando la notte io mi addormentavo sul tuo seno, stringendoti a me.Alla fine so che tutto questo è finito, ma non l’accetto e mi tormento perché per quanto io voglia dimenticarti, mia dolce musa, nella mia mente, nel mio cuore, nella mia anima, fino alla fine dei giorni, il tuo ricordo continua a vivere al suono di una dolce e triste parola… Giulia.
Carlo sapeva come perdermi perché sapeva dove andare a cercarmi.