Danilo Ascoli – Frasi d’Amore
Più passa il tempo, e meno riesco a maledire il giorno in cui il tuo sguardo mi disse: bloccati qui, sei mio!I miei occhi risposero: eccomi ti stavo aspettando, dolce mio respiro, continua a tenermi stretto!
Più passa il tempo, e meno riesco a maledire il giorno in cui il tuo sguardo mi disse: bloccati qui, sei mio!I miei occhi risposero: eccomi ti stavo aspettando, dolce mio respiro, continua a tenermi stretto!
Entro nel mio mondo magico, fra poco arriverai anche tu. Preparo la legna nel camino, la fiamma arde il legno scoppietta, il silenzio che precede l’emozione è profondo. Mi siedo comodo nel mio sogno e aspetto, ricordi di fatti mai avvenuti, solo sognati affollano le mia testa, ti vedo Regina, Guerriera, Fata dei boschi, ma sempre bella dolce, ma mai mia.Arrivi mi sorridi, ti siedi, non dici nulla non servono le parole nel nostro silenzio, ci guardiamo per un attimo negli occhi, poi tu ti appoggi a me come se ti donassi completamente alla mia protezione, accolgo la tua testa sulle mie ginocchia e lentamente accarezzo i tuoi capelli passando le dite al confine del tuo collo, un brivido di tenerezza e poi ti abbandoni. Partiamo, uniamo le ali e voliamo in quel mondo parallelo che abbiamo costruito, rifugio segreto delle nostre anime. Ecco ci siamo tu bellissima come sempre, io ai tuoi piedi, non servitore ma ammiratore della tua bellezza, ti prendo la mano, chiudiamo gli occhi e come per magia siamo in riva al mare, le onde, il sole, il caldo. Tu ti distendi felice io ti osservo poco distante e proteggo il tuo sogno. Non c’è nessuno attorno a noi, solo il mare e il sole, non ci tocchiamo mai ma i cuori sono uniti da un amore antico, assieme godiamo di questo spettacolo, ma ecco il rumore della vita, il ritorno al presente il dolore della realtà. Ti devo lasciare mia regina, ma il mio non è un addio, è un arrivederci al prossimo sogno. CiaoMia Regina.
In quanti modi ti amo? Lasciami contare… Ti amo in tutta la profondità, la larghezza e l’altezza che la mia anima riesce a raggiungere! E ricorda il mio respiro è il tuo respiro!
Mi piace ancora credere in quel “miracolo” chiamato amore.
Dimmi che non è un sogno. (di “Sottotono, Tiromancino, Timoria”)
Quelle come me quando dicono “ti amo” vanno prese sul serio. Noi siamo quelle dei “fatti” e non delle parole.
La mente sa di essere in malafede quando osa dare torto al cuore.
Entro nel mio mondo magico, fra poco arriverai anche tu. Preparo la legna nel camino, la fiamma arde il legno scoppietta, il silenzio che precede l’emozione è profondo. Mi siedo comodo nel mio sogno e aspetto, ricordi di fatti mai avvenuti, solo sognati affollano le mia testa, ti vedo Regina, Guerriera, Fata dei boschi, ma sempre bella dolce, ma mai mia.Arrivi mi sorridi, ti siedi, non dici nulla non servono le parole nel nostro silenzio, ci guardiamo per un attimo negli occhi, poi tu ti appoggi a me come se ti donassi completamente alla mia protezione, accolgo la tua testa sulle mie ginocchia e lentamente accarezzo i tuoi capelli passando le dite al confine del tuo collo, un brivido di tenerezza e poi ti abbandoni. Partiamo, uniamo le ali e voliamo in quel mondo parallelo che abbiamo costruito, rifugio segreto delle nostre anime. Ecco ci siamo tu bellissima come sempre, io ai tuoi piedi, non servitore ma ammiratore della tua bellezza, ti prendo la mano, chiudiamo gli occhi e come per magia siamo in riva al mare, le onde, il sole, il caldo. Tu ti distendi felice io ti osservo poco distante e proteggo il tuo sogno. Non c’è nessuno attorno a noi, solo il mare e il sole, non ci tocchiamo mai ma i cuori sono uniti da un amore antico, assieme godiamo di questo spettacolo, ma ecco il rumore della vita, il ritorno al presente il dolore della realtà. Ti devo lasciare mia regina, ma il mio non è un addio, è un arrivederci al prossimo sogno. CiaoMia Regina.
In quanti modi ti amo? Lasciami contare… Ti amo in tutta la profondità, la larghezza e l’altezza che la mia anima riesce a raggiungere! E ricorda il mio respiro è il tuo respiro!
Mi piace ancora credere in quel “miracolo” chiamato amore.
Dimmi che non è un sogno. (di “Sottotono, Tiromancino, Timoria”)
Quelle come me quando dicono “ti amo” vanno prese sul serio. Noi siamo quelle dei “fatti” e non delle parole.
La mente sa di essere in malafede quando osa dare torto al cuore.
Entro nel mio mondo magico, fra poco arriverai anche tu. Preparo la legna nel camino, la fiamma arde il legno scoppietta, il silenzio che precede l’emozione è profondo. Mi siedo comodo nel mio sogno e aspetto, ricordi di fatti mai avvenuti, solo sognati affollano le mia testa, ti vedo Regina, Guerriera, Fata dei boschi, ma sempre bella dolce, ma mai mia.Arrivi mi sorridi, ti siedi, non dici nulla non servono le parole nel nostro silenzio, ci guardiamo per un attimo negli occhi, poi tu ti appoggi a me come se ti donassi completamente alla mia protezione, accolgo la tua testa sulle mie ginocchia e lentamente accarezzo i tuoi capelli passando le dite al confine del tuo collo, un brivido di tenerezza e poi ti abbandoni. Partiamo, uniamo le ali e voliamo in quel mondo parallelo che abbiamo costruito, rifugio segreto delle nostre anime. Ecco ci siamo tu bellissima come sempre, io ai tuoi piedi, non servitore ma ammiratore della tua bellezza, ti prendo la mano, chiudiamo gli occhi e come per magia siamo in riva al mare, le onde, il sole, il caldo. Tu ti distendi felice io ti osservo poco distante e proteggo il tuo sogno. Non c’è nessuno attorno a noi, solo il mare e il sole, non ci tocchiamo mai ma i cuori sono uniti da un amore antico, assieme godiamo di questo spettacolo, ma ecco il rumore della vita, il ritorno al presente il dolore della realtà. Ti devo lasciare mia regina, ma il mio non è un addio, è un arrivederci al prossimo sogno. CiaoMia Regina.
In quanti modi ti amo? Lasciami contare… Ti amo in tutta la profondità, la larghezza e l’altezza che la mia anima riesce a raggiungere! E ricorda il mio respiro è il tuo respiro!
Mi piace ancora credere in quel “miracolo” chiamato amore.
Dimmi che non è un sogno. (di “Sottotono, Tiromancino, Timoria”)
Quelle come me quando dicono “ti amo” vanno prese sul serio. Noi siamo quelle dei “fatti” e non delle parole.
La mente sa di essere in malafede quando osa dare torto al cuore.