Francesco Iannì – Abuso
Ancorarsi con troppa risolutezza al passato è il miglior modo per non progredire.
Ancorarsi con troppa risolutezza al passato è il miglior modo per non progredire.
Molti giocano con la vita altrui, mettendo al primo posto l’orgoglio. Ma cos’è? Qualcosa che si mangia? Puoi fregare il fesso, il credulone, ma non me, perché io sono vero, esisto e, se voglio, ti metto in cima alla lista come un pedone da eliminare. Sì, vero, la nostra vita è come una scacchiera, se sei forte e non temi il male, allora metti scacco matto al mondo.
Continua a valorizzare solo chi ti valorizza.
Alla base della ricerca del giudizio positivo altrui, essenzialmente vi è la paura del rifiuto…
Non c’è peggior criminale di un assassino che si spaccia per vittima.
Fin quando ti comporti come, secondo gli altri, devi comportarti, va tutto bene; sei il più buono, educato, dolce e comprensivo del mondo. Quando, stufo di certe dinamiche, ti imponi e decidi di mettere un freno, improvvisamente ti trasformi in uno stronzo patentato, pazzo, nervoso e intransigente, manco fossi Joker o Wonder Woman con la cabina telefonica di marmo di Carrara intarsiata d’oro.
Un nuovo peccato: ordinare alla vittima di tacere, rinnegare o mentire riguardo quel che ha subito.