Angelo Cora – Accomodante
Non ho mai amato, quella corona, rincorsa, cercata o dal’altrui, sul capo posata né coloro che non sono almeno una volta, a terra caduti che non hanno un giorno inciampato, perché essi non hanno vissuto.
Non ho mai amato, quella corona, rincorsa, cercata o dal’altrui, sul capo posata né coloro che non sono almeno una volta, a terra caduti che non hanno un giorno inciampato, perché essi non hanno vissuto.
Pur se lo dice la vita e l’ha già scritto il destino, prova ha rifiutare la donna, che ti credeva importante, avrai dato vita a un serpente.
Meglio fare, e nel pianto pentire che non fare, e nel rimpianto morire.
Vero a salire c’è più speranza, ma la discesa ha meno affanno.
Non facciamo tanto i difficili: i più accomodanti sono i più abili.
Anche se la vita ti ha dato quella sembianza umana maschile, per farti dalla donna amare, quando la stessa sopprimi, sei sempre quella belva feroce, che il mondo dovrebbe annullare.
Dicendo la verità ho perso i migliori amici…ma non mi arrendo…meglio soli che mal accompagnati…