Giuseppe Acciaro – Accomodante
Smise di essere accomodante quando si accorse che stava diventando acquiescente.
Smise di essere accomodante quando si accorse che stava diventando acquiescente.
Meglio non rincorrere la saggezza; questo potrebbe condurre ad una sorta di follia. È preferibile invece accoglierla gradatamente.
Quanta frustrazione in tante verità che nascondiamo per pudore, per non farci ancora del male, per il solito quieto vivere.
Essere innocenti in Italia è pericoloso perché non si hanno alibi.
Quando il cielo notturno è terso, il pensiero dominante è rivolto al sole, possibile protagonista del giorno che verrà, e ai suoi benefici influssi che guideranno i miei passi.
Più che l’età anagrafica ci avvicina alla fine della nostra esistenza la mancanza della spinta necessaria per modificare il nostro destino.
Fa trame Marta F.