Allen Ginsberg – Frasi d’Amore
È troppo tempo che sono solo. Voglio l’amore per il quale sono nato. Voglio te qui con me, ora.
È troppo tempo che sono solo. Voglio l’amore per il quale sono nato. Voglio te qui con me, ora.
Mi hai fatta soffrire molto. Ho provato a odiarti, ma non sarebbe servito a niente…
Nelle ore notturne, quando i pensieri sono tenaglie, quando il desiderio di te è tagliola, quando divento il mio peggior nemico, spaventoso pericolo, la punta di una stilografica mi trafigge, lenta, il cuore in una carezzevole quanto sadica tortura e mi abbandono alle confessioni, ai rigurgiti di passione che hanno un solo volto ed un solo nome, l’innominabile e l’irraggiungibile che così bene rifocillano il protendere smanioso verso te. Zone scure, zone chiare, salti funambolici tra mille fantasie, librarsi in aria tra abbracci virtuali, baci umidi, accennati, poi, forti. Ritorno alla mia stilografica che preme di più tra le vene pulsanti, sgorganti, grondanti sangue misto a voglia, immagino solo la tua pelle a lenirla nel suo bruciore intenso. Tu, cura delle mie ustioni scritte nell’anima.
Penso l’amore come una sfida, bisogna combattere per rimanere in piedi, lottare per non uscirne sconfitti.
Più sto con te… e più mi accorgo che non posso stare senza di te!
Ma l’amore, mi chiedo, dove va quando muto e infermo, oltrepassa le anime ed i corpi senza lasciar traccia. Ma l’amore, mi chiedo, dove va?
È strana la vita, mamma mia se è strana. Fino a qualche tempo fa vivevo…